Dal 30 ottobre 2024 al 15 febbraio 2025, l’Accademia Nazionale di San Luca di Roma ospiterà la mostra Alighiero e Boetti. Raddoppiare dimezzando. Questa straordinaria esposizione è dedicata a Alighiero Boetti, uno degli artisti più influenti e visionari del XX secolo, e viene curata da Marco Tirelli insieme a Caterina Boetti, presidente della Fondazione Alighiero e Boetti. La mostra è realizzata sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, in occasione del trentennale della scomparsa dell’artista (Torino, 1940 – Roma, 1994).
Presso l’Accademia, i visitatori potranno ammirare una selezione di opere significativa, esposta nel Salone d’Onore, nella Sala bianca e nel porticato borrominiano di Palazzo Carpegna. L’esposizione ruota attorno ai temi del doppio e della proliferazione, elementi centrali nella ricerca di Boetti. Si presenta così un percorso inusuale che offre uno sguardo non convenzionale sul suo lavoro, evidenziando gli aspetti più rigorosi, concettuali e immaginifici.
Dettagli dell’evento
La mostra sarà aperta secondo il seguente orario:
- dal martedì al venerdì: dalle ore 15:00 alle ore 19:00 (ultimo ingresso alle ore 18:30)
- il sabato: dalle ore 10:00 alle ore 19:00 (ultimo ingresso alle ore 18:30)
Si segnala che ci saranno aperture straordinarie nei seguenti giorni:
- 22 dicembre 2024: ore 10:00-19:00
- 29 dicembre 2024: ore 10:00-19:00
Si ricorda che la mostra sarà chiusa la domenica e il lunedì e nei seguenti giorni festivi:
- 1° novembre
- 24-25-26 dicembre 2024
- 1° gennaio 2025
Il costo del biglietto è ingresso gratuito. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il numero +39 06 6798848.
Opere in mostra
Il Salone d’Onore ospiterà l’opera Opera postale (De bouche à oreille), creata nel 1992-93 e rara da vedere. Questo lavoro rappresenta una summa dell’arte di Boetti, composta da 11 serie di buste e disegni, realizzato in collaborazione con le Poste francesi e altri importanti istituti. Nella Sala bianca saranno esposte opere iconiche come Gemelli (1968) e Storia naturale della moltiplicazione (1974-1975), mentre il visitatore sarà accolto nel porticato borrominiano dall’opera bronzea Autoritratto (1993), simbolo della trasmutazione della materia in spirito.
A corollario della mostra, verrà pubblicato un catalogo in coedizione con Electa, che conterrà saggi critici e conversazioni con esperti del settore. Inoltre, il 18 dicembre 2024, si terrà un convegno internazionale dedicato all’attualità dell’opera di Alighiero Boetti.
L’Accademia Nazionale di San Luca esprime sincero ringraziamento alla Fondazione Alighiero e Boetti, in particolare a Caterina Boetti e alla sua squadra, per il prezioso contributo alla realizzazione di questa mostra.