La mostra Italo Cremona. Tutto il resto è profonda notte, dedicata all’universo creativo dell’artista torinese, sarà ospitata dal 28 Settembre 2024 al 09 Marzo 2025 presso il Mart Rovereto, situato in Corso Bettini 43, Rovereto. Questo evento rappresenta un’importante retrospettiva sull’opera di Italo Cremona (Cozzo 1905 – Torino 1979), un artista poliedrico che ha integrato la pittura e la scrittura nella sua intensa esplorazione dell’esperienza umana.
Dettagli dell’evento
La mostra è curata da Giorgina Bertolino, Daniela Ferrari ed Elena Volpato, ed è promossa in collaborazione con la GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino e la Fondazione Torino Musei. L’esposizione offre un accesso diretto alla complessità del lavoro di Cremona, con oltre 120 opere tra dipinti e disegni, realizzati tra il 1925 e la prima metà degli anni Settanta.
Orari di apertura e biglietti
- apertura: dal martedì al giovedì ore 10:00 – 18:00
- apertura: venerdì e sabato ore 10:00 – 19:30
- apertura: domenica ore 10:00 – 18:00
- giorno di chiusura: lunedì
Il costo del biglietto è di 15 € intero e 10 € ridotto (biglietto unico per tutte le sedi del Mart). Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero +39 0464 438887 o scrivere all’indirizzo e-mail [email protected].
Il tema della mostra
Il titolo della mostra prende spunto dalla frase conclusiva di uno dei testi di Cremona nella rubrica Acetilene, pubblicata sulla rivista Paragone. L’opera di Cremona esprime una profonda riflessione sul notturno, esplorando tematiche come sogni, incubi e apparizioni. La sua ricerca si è concentrata sulla Zona ombra, concetto che rappresenta quell’intersezione tra luce e oscurità, come descritto nel suo libro del 1977.
Un viaggio nell’arte di Cremona
La mostra intende mettere in risalto gli aspetti più contemporanei delle opere di Cremona, il quale ha creato un linguaggio visivo attraverso il quale ha affrontato la città di Torino. Le facciate e le architetture torinesi diventano quinte di un teatro segreto, evocando spazi ulteriori dietro la loro apparente desolazione. Inoltre, l’esposizione presenta una gamma di opere che esplorano la figura umana attraverso una lente visionaria, con nudi che sovvertono il tradizionale esercizio accademico, trasformandosi in epifanie e allucinazioni colorate.
Questa mostra segna anche una tappa significativa di un percorso che ha avuto inizio a Torino, dal 24 aprile all’8 settembre 2024. La realizzazione dell’evento è sostenuta da Altemasi e Cassa Rurale AltoGarda e Rovereto.