Dal 28 settembre 2024 al 12 gennaio 2025, il Museo Storico della Fanteria di Roma ospiterà l’eccezionale esposizione “Ligabue. I misteri di una mente”. Questa mostra è un’opportunità unica per immergersi nel mondo affascinante di Antonio Ligabue, un artista la cui opera ha attraversato le epoche, sfidando le etichette e le definizioni convenzionali.
Dettagli dell’evento
La mostra sarà visitabile negli orari seguenti:
- dal lunedì al venerdì: 9:30 – 19:30
- sabato, domenica e festivi: 9:30 – 20:30
La location dell’evento è situata in:
Piazza di S. Croce in Gerusalemme 9, Roma
Un viaggio attraverso l’arte di Ligabue
Curata da Micol Di Veroli e Dominique Lora, l’esposizione presenta 74 opere selezionate con cura, risalenti alla fine degli anni Venti e ai primi anni Sessanta del Novecento. Queste opere provengono da tre collezioni private delle città di Reggio Emilia, Parma e Roma, creando un panorama ricco e diversificato della produzione artistica di Ligabue.
L’intento della mostra è quello di offrire una lettura innovativa dell’arte di Ligabue, liberandola dalle etichette di Naïf, Brut o Outsider, attraverso l’analisi del suo vissuto personale e biografico. La rassegna mira a presentare Ligabue come un unicum nella storia dell’arte, abbracciando la complessità del suo mondo interiore.
Opere in esposizione
Tra le opere in mostra troviamo:
- 32 sculture bronzee raffiguranti diversi animali, tra cui cani, cerbiatti e leoni
- 18 dipinti a olio dai colori vivaci, inclusi celebri autoritratti, come quello realizzato nel 1957
- 3 disegni e 21 puntesecche, tutte organizzate in un percorso cronologico suddiviso in cinque sezioni, che esplorano differenti aspetti del mondo animale e della vita di Ligabue
Riflessione sull’esistenza
In questo contesto espositivo, la presenza della natura e del mondo animale emerge con forza. Ligabue utilizza l’animale come specchio della propria interiorità, rivelando non solo la sua fragilità ma anche la brutalità della condizione umana. La serie di opere invita il visitatore a riflettere su temi universali, come la sopravvivenza e il tumulto emotivo che accompagna l’esistenza.
Questa importante mostra, prodotta da Navigare srl e in collaborazione con Difesa Servizi SpA, gode del patrocinio della Regione Lazio e della Città di Roma, fungendo da ponte tra il passato artistico e il presente culturale.