Dal 25 ottobre 2024 al 12 gennaio 2025, Torino diventa palcoscenico di arte contemporanea con la ventisettesima edizione di Luci d’Artista. Questo evento iconico, che celebra l’illuminazione artistica degli spazi pubblici, promette di trasformare il cielo della città con incredibili installazioni luminose di artisti di fama internazionale.
Inaugurazione e Sviluppo dell’Evento
L’inaugurazione si svolgerà il venerdì 25 ottobre a partire dalle ore 18:00. Durante la cerimonia di accensione, la Banda musicale del Corpo di Polizia Locale della Città di Torino accompagnerà i partecipanti. Il primo punto di incontro sarà piazza Vittorio Veneto, seguito da un tour che culminerà ai Giardini Sambuy in piazza Carlo Felice, dove si avrà l’onore di assistere alla prima accensione delle opere luminose VR Man di Andreas Angelidakis e Scia’Mano di Luigi Ontani.
La manifestazione è promossa dalla Fondazione Torino Musei, sotto la direzione della curatrice Chiara Bertola, e mira a valorizzare l’arte contemporanea come parte integrante dell’identità culturale della città.
Installazioni e Opere Principali
In questa edizione, Luci d’Artista vedrà l’aggiunta di due opere straordinarie. La prima, VR Man di Andreas Angelidakis, esplora l’iconografia classica attraverso un approccio contemporaneo, con riferimenti agli antichi giochi olimpici, tutto illuminato da una silhouette di luce che richiama la figura di un atleta.
La seconda opera, Scia’Mano di Luigi Ontani, si compone di un lightbox bifacciale che presenta l’artista stesso nei panni di uno sciamano. Attraverso l’uso di fotografie in movimento, Ontani gioca con l’idea di identità, tradizione e magia, annodando il suo lavoro alla storia e alla letteratura di Torino.
Accessibilità e Riconoscimenti
Il percorso artistico di Luci d’Artista abbraccia una superficie di oltre 13,5 km di linee elettriche che alimentano circa un milione di sorgenti luminose, per la maggior parte LED, contribuendo a una visione ecologicamente sostenibile dell’arte. Questo impegno non solo accresce la visibilità della manifestazione su scala nazionale e internazionale, ma rinforza anche il legame tra arte e comunità.
Le sedi variegate, che ospiteranno le installazioni, offrono un’ampia gamma di percorsi da esplorare, creando un’esperienza non solo visiva, ma anche culturale e sociale. La manifestazione rappresenta un’importante occasione per accogliere sia i cittadini che i turisti, incentivando la scoperta e la valorizzazione del patrimonio artistico torinese.
Per ulteriori dettagli e aggiornamenti sull’evento, è possibile visitare il sito ufficiale del festival.