Dal 15 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025, Genovesi. Nuovi volti, nuove famiglie, nuove culture sarà in esposizione presso il Ducale Spazio Aperto, in Piazza Matteotti 9, Genova. Questa mostra rappresenta un’importante iniziativa che si colloca in un contesto cittadino intriso di storia, cultura e interazioni sociali.
Gli orari di apertura saranno tutti i giorni dalle 14:30 alle 19:00, con una chiusura nei giorni 25, 26 e 31 dicembre 2024. L’ingresso è gratuito, offrendo così a tutti l’opportunità di esplorare e riflettere su temi di grande attualità e importanza.
Genova, con la sua storia di scambi e traffici marittimi, è un esempio emblematico di come culture diverse possano coesistere e integrarsi. Il progetto “Genovesi” nasce dall’idea del fotografo e videomaker Ciro Abd El e collaborando con l’Accademia Ligustica di Belle Arti, intende documentare la vita delle coppie miste nel centro storico della città. Questa rappresentazione è molto più di una semplice documentazione: è un modello positivo di integrazione sociale in un’epoca in cui la migrazione è un fenomeno sempre più presente.
Contrariamente a un’approfondita analisi sociologica, la mostra pone l’accento sui volti delle persone che compongono queste coppie, evidenziando la loro resilienza e capacità di costruire nuove famiglie nonostante le sfide derivanti dalla diversità. Attraverso le immagini esposte, i visitatori avranno la possibilità di conoscere le storie di vita di individui che, superando le difficoltà, hanno scritto nuovi capitoli della loro esistenza e della società in cui vivono. Queste narrazioni visive non solo celebrano la diversità, ma anche la fiducia nel futuro, testimoniando un contesto sociale che accoglie e valorizza le differenze.
Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il numero +39 010 8171600. Per esperienze di visita più complete, si consiglia di visitare il sito ufficiale della manifestazione, dove sono disponibili dettagli su eventi correlati e ulteriori appuntamenti culturali.
Questo evento rappresenta un’opportunità unica per riflettere sull’identità culturale di Genova e sull’importanza delle nuove famiglie che contribuiscono a fare della città un punto d’incontro tra diverse culture e tradizioni.