Dal 4 dicembre 2024 al 21 aprile 2025, il Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi di Cortina d’Ampezzo ospiterà la mostra Neo Pop: perenne metamorfosi di un mito. Questa esposizione collettiva, curata da Giorgio Chinea Canale, si preannuncia come un’importante occasione per esplorare l’opera di un gruppo di 15 artisti appartenenti alla corrente del Neo Pop, distintisi per una ricerca innovativa sulla nuova figurazione.
La mostra, distribuita nei primi due piani del museo, presenterà opere di artisti noti della scena di fine anni Ottanta e inizio anni Novanta, tra cui Marco Lodola e Gianni Cella, e di quelli che hanno caratterizzato il panorama artistico del terzo millennio, come Giuseppe Veneziano, Francesco De Molfetta, Fulvia Mendini, Andy Bluvertigo, Pao, Giovanni Motta, Laurina Paperina e The Bounty Killart. La presenza di due giovani artisti, Waroe ed Erk14, affianca altresì le opere di artisti internazionali come Tomoko Nagao, Gabriel Ortega e Albert Pinya.
Un viaggio nell’estetica Neo Pop
Questa collettiva si propone di illuminare il lavoro di artisti che la critica identifica come parte della “generazione MTV”, un gruppo influenzato dall’estetica dinamica dei videoclip musicali e dall’immaginario luminoso e diretto di quegli anni. L’arte Neo Pop si nutre di riferimenti a elementi “popolari”, attingendo al mondo del cinema, dei cartoni animati, della comunicazione televisiva, della moda e del fumetto, ma sapientemente mescola questi rimandi con riferimenti “alti” e sofisticati, tra cui i classici dell’arte e della letteratura.
Dettagli della mostra
- Luogo: Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi
- Indirizzo: Corso Italia 69, Cortina d’Ampezzo
- Apertura: dal martedì alla domenica, dalle ore 10:00 alle 18:00
Per ulteriori dettagli e aggiornamenti sull’evento, è possibile visitare il sito ufficiale del museo. Non perdere l’occasione di immergerti in un’esperienza artistica che ripercorre la storia e l’evoluzione del Neo Pop, un movimento che continua a influenzare e a dialogare con il presente.